Quattordicesima nel 2024 a tutti questi pensionati, limiti di reddito e importi

Simone Micocci

9 Marzo 2024 - 09:34

Quattordicesima delle pensioni, la guida aggiornata al 2024 con le informazioni su importi e date di pagamento.

Quattordicesima nel 2024 a tutti questi pensionati, limiti di reddito e importi

Si rinnova nel 2024 il pagamento della quattordicesima, la somma aggiuntiva alla pensione introdotta dalla legge n. 127 del 3 agosto 2007 e successivamente modificata dall’articolo 1, comma 187, della legge di Bilancio del 2017 con la quale è stata estesa la platea dei beneficiari e gli importi spettanti.

La quattordicesima della pensione viene pagata a luglio o a dicembre (per chi ne matura i requisiti dall’1 agosto al 31 dicembre dell’anno di riferimento). Trattandosi di una maggiorazione sociale non spetta a tutti i pensionati come nel caso della tredicesima di fine anno, ma solo a coloro che percepiscono una pensione d’importo pari o inferiore ai limiti fissati dalla normativa.

La buona notizia è che anche i limiti di reddito entro cui stare per avere diritto alla quattordicesima delle pensioni vengono adeguati annualmente in base all’inflazione rilevata nei 12 mesi precedenti, evitando così che la rivalutazione degli assegni possa determinare il superamento delle soglie.

Differentemente, gli importi della quattordicesima non cambiano, in quanto fissati dalla normativa e dipendenti dalla gestione di appartenenza, dagli anni di contributi maturati e, appunto, dal reddito di pensione percepito. Basta quindi controllare la tabella per la parte che corrisponde al proprio profilo per scoprire in anticipo quanto spetta di quattordicesima sulla pensione.

A tal proposito, anche se manca ancora qualche mese al pagamento della quattordicesima, ecco tutto quello che serve sapere a riguardo, dai requisiti agli importi.

Quattordicesima pensioni: a chi spetta

La quattordicesima viene erogata nei confronti dei titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico dell’Ago (assicurazione generale obbligatoria) de:

  • i lavoratori dipendenti;
  • le gestioni speciali dei lavoratori autonomi;
  • la gestione separata;
  • le forme sostitutive;
  • del Fondo clero.

Hanno diritto alla quattordicesima anche i titolari dell’assegno ordinario d’invalidità e della pensione ai superstiti.

Per averne diritto è necessario soddisfare determinati requisiti legati al reddito, come pure aver compiuto almeno i 64 anni di età.

Quando non spetta

Non spetta la quattordicesima, ovviamente, a coloro che non ne soddisfano i requisiti di cui sopra.

Inoltre, è importante sottolineare che risultano esclusi dal beneficio gli assegni e le pensioni sociali, come tutte le altre prestazioni di natura assistenziale. Non bisogna dunque attendersi alcuna quattordicesima sull’assegno d’invalidità civile.

Non maturano il diritto alla quattordicesima neppure i percettori dell’indennità di Ape sociale.

Limiti di reddito

La quattordicesima spetta esclusivamente a coloro che hanno un reddito non superiore a 2 volte il trattamento minimo previsto nel fondo pensione lavoratori dipendenti. Conosciuto anche come “pensione minima”, nel 2024 ha un importo annuo pari a 7.781,93 euro.

Il limite da non superare per avere diritto alla quattordicesima nel 2024, dunque, è pari a 15.563,86 euro. In realtà, superata questa soglia la maggiorazione spetta comunque, tuttavia l’importo viene corrisposto fino a concorrenza del predetto limite reddituale incrementato della somma aggiuntiva ipoteticamente spettante.

Ai fini della valutazione del requisito reddituale, si terrà conto solamente del reddito personale, nel quale viene compresa la pensione stessa (quella su cui dunque verrà accreditata la quattordicesima), più i redditi di qualsiasi natura ad esclusione di:

  • trattamenti di famiglia;
  • indennità di accompagnamento;
  • reddito della casa di abitazione;
  • trattamenti di fine rapporto;
  • competenze arretrate;
  • pensioni di guerra;
  • indennità per ciechi parziali;
  • indennità di comunicazione per sordomuti.

Nel caso di prima erogazione della quattordicesima nel 2024 i redditi presi in considerazione sono quelli dell’anno in corso.

Qualora invece si tratti di un erogazione successiva alla prima, ad esempio per chi ha già ricevuto la quattordicesima nel 2023, il possesso del requisito reddituale viene valutato prendendo i redditi derivanti dalle prestazioni conseguite nello stesso anno, quindi nel 2024, e aggiungendo a questi i redditi diversi da pensione percepiti nell’anno precedente.

L’importo

L’importo della quattordicesima è fisso ogni anno. Tuttavia, dipende da una serie di condizioni, ad esempio se il reddito individuale è inferiore a 1,5 volte l’importo della pensione minima, oppure se è compreso tra le 1,5 e le 2 volte.

L’importo varia anche a seconda degli anni di contributi accreditati.

A tal proposito, ecco le tabelle aggiornate al 2024. Nel dettaglio, per coloro che hanno un reddito inferiore alla soglia di 11.672,89 euro (1,5 volte il trattamento minimo 2024), la quattordicesima di luglio sarà pari a:

Lavoratori dipendentiLavoratori autonomiImporto quattordicesima
fino a 15 anni di contributi fino a 18 anni di contributi 437,00 euro
tra i 15 e i 25 anni di contributi tra i 18 e i 28 anni di contributi 546,00 euro
oltre i 25 anni di contributi oltre i 28 anni di contributi 655,00 euro

Sopra gli 11.672,89 euro, la quattordicesima spetta in misura parziale. Nel dettaglio, la tabella è la seguente:

Lavoratori dipendentiLavoratori autonomiReddito compreso traFormula per calcolo importo quattordicesima
fino a 15 anni di contributi fino a 18 anni di contributi Da 11.672,89 a 12.109,89 (12.109,89 - Reddito personale)
tra i 15 e i 25 anni di contributi tra i 18 e i 28 anni di contributi Da 11.672,89 a 12.218,89 (12.218,89 - Reddito personale)
oltre i 25 anni di contributi oltre i 28 anni di contributi Da 11.672,89 a 12.327,89 (12.327,89 - Reddito personale)

Tra le 1,5 (ma sopra i suddetti limiti indicati nell’ultima tabella) e le 2 volte il trattamento minimo (15.563,86 euro), gli importi della quattordicesima sono:

Lavoratori dipendentiLavoratori autonomiImporto quattordicesima
fino a 15 anni di contributi fino a 18 anni 336,00 euro
tra i 15 e i 25 anni di contributi tra i 18 e i 28 anni di contributi 420,00 euro
oltre i 25 anni di contributi oltre i 28 anni di contributi 504,00 euro

Sopra i 15.563,86 euro la quattordicesima spetta in misura parziale, così calcolata

Lavoratori dipendentiLavoratori autonomiReddito compreso traFormula per calcolo importo quattordicesima
fino a 15 anni di contributi fino a 18 anni di contributi Da 15.563,86 a 15.899,86 (15.899,86 - Reddito personale)
tra i 15 e i 25 anni di contributi tra i 18 e i 28 anni di contributi Da 15.563,86 a 15.983,86 (15.983,86 - Reddito personale)
oltre i 25 anni di contributi oltre i 28 anni di contributi Da 15.563,86 a 16.067,86 (16.067,86 - Reddito personale)

Quando la quattordicesima si riduce

Affinché tali importi spettino per intero è necessario che il requisito anagrafico - 64 anni di età - venga soddisfatto fin dal 1° gennaio dell’anno in cui viene riconosciuta la quattordicesima.

Diversamente, il suddetto importo viene riparametrato a seconda del numero di mesi in cui si soddisfa tale requisito. Ad esempio, chi compie i 64 anni a maggio 2024 riceve la quattordicesima riaparametrata per otto mensilità, con l’importo che dunque viene calcolato applicando la seguente formula:

(Importo quattordicesima/12)*8

Lo stesso vale per la pensione liquidata successivamente al 1° gennaio 2024: anche in tal caso la quattordicesima viene ricalcolata tenendo conto delle mensilità di pensione percepite durante l’anno.

E come anticipato, laddove i 64 anni si compiono dal 1° agosto al 31 dicembre 2024, allora la quattordicesima viene pagata a fine anno. Lo stesso vale per chi va in pensione nello stesso periodo.

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